Sumatra
Queen Ketiara Bio
Tostatura
Moka/Espresso e filtroNote aromatiche
- SPEZIE
- ERBE BALSAMICHE
- MENTA
Un caffè biologico super selezionato, perfetto per l’espresso con la sua corposità piena e rotonda ma buonissimo anche preparato in filtro dove le sue note balsamiche nel retrogusto ricordano la menta.
€11,51
Vuoi contattare Rob the Roaster per maggiori informazioni sui caffè e sui profili di tostatura? Scrivigli a info@caffelab.it
Se tostati per espresso, i caffè sono poi sottoposti ad un degasamento da 2-4 giorni a seconda della stagione e del caffè.
Provenienza: Gayo Highland
Finca: Cooperativa Ketiara
Quota coltivazione: 1200-1500 mt s.l.m.
Varietà: Bourbon, Typica, Caturra, Catimor
Lavorazione: Semi-lavato
Certificazioni: Specialty Coffee, Bio
Cupping score: 87 punti SCA
Descrizione
La cooperativa Ketiara è nata circa 20 anni fa sotto la guida di Mrs. Ramah, una delle prime donne, se non la prima a portare avanti questo tipo di attività sull’isola di Sumatra.
Questo caffè, di varietà Bourbon, Typica, Caturra e Catimor, è coltivato ad un’altitudine compresa tra i 1200-1500 metri nelle foreste tropicali della regione di Gayo.
Il caffè Sumatra Queen Ketiara è lavorato con cura durante tutte le fasi della filiera. La selezione delle drupe più mature, che avviene attraverso un picking manuale molto selettivo, si svolge al mattino. Nel pomeriggio le drupe sono processate all’interno delle stazioni di lavorazione dove i pergamini dove arrivano già despolpati a mano. Per garantire al meglio la qualità, il tempo tra la raccolta e la lavorazione non è mai superiore a 12 ore. Una volta che il caffè arriva all’impianto di lavorazione i pergamini, sono asciugati su letti rialzati e lavorati con il metodo Wet Hulled (Giling Basah) che prevede la rimozione del pergamino dai chicchi prima dell’asciugatura completa.
Il lotto che abbiamo selezionato ha ottenuto la certificazione Organic/Bio che garantisce la coltivazione senza l’utilizzo di fertilizzanti chimici e nel rispetto dell’ambiente, con importante attenzione all’impatto sociale sui produttori.