Caffè Calabrese: ricetta e curiosità di un piccolo rito del Sud Italia

Tra le bevande più caratteristiche e intense della tradizione italiana, il Caffè Calabrese si distingue per il suo sapore deciso e l’originale abbinamento tra espresso, liquirizia e brandy (o cognac). Una coccola dal carattere forte, che racconta l’identità di una regione ricca di sapori autentici e di antiche consuetudini.

Cos’è il Caffè Calabrese?

Il Caffè Calabrese è una bevanda calda servita solitamente in una tazzina di vetro, dove convivono tre elementi fondamentali:

• la liquirizia ridotta in polvere,
• un goccio di brandy o cognac,
• e naturalmente un espresso ristretto e intenso ottenuto da miscele di caffè di qualità.

Il risultato è una preparazione aromatica, profonda, capace di stimolare i sensi e riscaldare il palato. La liquirizia, con le sue note dolci e amare allo stesso tempo, si sposa perfettamente con la forza dell’espresso e la rotondità alcolica del distillato.

Le origini del Caffè Calabrese

Nonostante non esista una data precisa di nascita, il Caffè Calabrese affonda le sue radici nella tradizione popolare calabrese, dove la liquirizia è da secoli una delle coltivazioni simbolo del territorio. La Calabria produce la quasi totalità della liquirizia italiana, riconosciuta anche come prodotto DOP.

L’idea di unirla al caffè è nata probabilmente per valorizzare questa eccellenza locale, aggiungendo talvolta anche una nota alcolica, come spesso accade nelle ricette del Sud, per creare un perfetto digestivo dopo pasto.

Come si prepara il Caffè Calabrese

Per preparare un Caffè Calabrese a regola d’arte, serve attenzione nella scelta degli ingredienti e precisione nei passaggi. Ecco la ricetta più tradizionale:

1. Polverizzare la liquirizia
   Pestare una pastiglia di liquirizia pura fino a ridurla in una polvere fine, oppure usare una liquirizia già in polvere di alta qualità.
2. Preparare la base alcolica
   In un piccolo pentolino, sciogliere un cucchiaino di zucchero di canna con un goccio di brandy o cognac, fino a ottenere una miscela calda e omogenea.
3. Unire la liquirizia
   Aggiungere la polvere di liquirizia alla miscela alcolica, mescolando bene per ottenere una base densa e profumata.
4. Versare l’espresso
   Estrarre un espresso ristretto, ottenuto da miscele di qualità, caffe monorigine o specialty coffee, direttamente nella tazzina contenente il composto di liquirizia e brandy.
5. Mescolare e servire caldo
   Amalgamare con un cucchiaino e servire subito, per apprezzarne tutta la forza aromatica.

Varianti e creatività

Come spesso accade nelle tradizioni regionali italiane, anche il Caffè Calabrese si presta a piccole variazioni:

• in alcune versioni si sostituisce la liquirizia in polvere con un liquore alla liquirizia,
• in altre si aggiunge una scorza di limone per un tocco agrumato e digestivo,
• oppure si utilizza panna montata per una versione più golosa e cremosa.

Anche la quantità di brandy può essere adattata: per chi preferisce una bevanda più leggera, ne basta una goccia; per un dopo pasto più deciso, si può abbondare leggermente.

Perché scegliere un Caffè Calabrese?

Il Caffè Calabrese è la scelta ideale per chi:

• ama le bevande intense, aromatiche e leggermente speziate,
• cerca un digestivo naturale e diverso dal solito amaro,
• desidera una pausa avvolgente e originale,
• è curioso di scoprire la tradizione calabrese in una tazzina.

Una coccola decisa dal cuore del Sud

Il Caffè Calabrese è molto più di un semplice caffè aromatizzato: è un piccolo rito, un omaggio alla liquirizia calabrese, una bevanda da gustare con lentezza e attenzione. Il suo equilibrio tra dolce, amaro, caldo e speziato lo rende perfetto per concludere un pasto, accompagnare una chiacchierata o semplicemente prendersi un momento di relax per sé.

La prossima volta che hai voglia di qualcosa di diverso, prova un Caffè Calabrese. Potrebbe diventare la tua nuova pausa caffè preferita.

Scopri ora le nostre specialità di caffè