
French Press Upress
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Il caffè è un linguaggio universale, ma ogni paese ha la sua interpretazione. In Italia amiamo il caffè espresso, concentrato e intenso, ma anche oltre confine esistono tradizioni affascinanti. Una di queste è il caffè alla francese, una bevanda che si prepara con un metodo particolare e che regala una tazza ricca di profumi e di delicatezza. Non si tratta solo di un modo diverso di estrarre il caffè, ma di un vero e proprio rito, che unisce lentezza e qualità. Conoscere come funziona la preparazione alla francese permette di ampliare i propri orizzonti, avvicinandosi anche al mondo dello specialty coffee e alle differenze che caratterizzano il gusto di un caffè monorigine.
Il caffè alla francese è spesso identificato con l’uso della French press, la classica caffettiera a stantuffo inventata nell’Ottocento. Questo metodo di estrazione si differenzia dal nostro espresso, perché non utilizza pressione elevata ma una semplice infusione. L’acqua calda rimane a contatto con la polvere di caffè per alcuni minuti e, successivamente, un filtro a maglia metallica trattiene i fondi separandoli dalla bevanda.
Il risultato è una tazzina di caffè più lunga e vellutata, con una corposità intensa e aromi che ricordano il metodo filtro americano ma con maggiore rotondità. È perfetto per chi ama gustare il caffè lentamente, magari al mattino, accompagnato da una colazione rilassata.
Molti lo considerano anche un passaggio naturale verso lo specialty coffee, perché la preparazione consente di apprezzare tutte le sfumature aromatiche dei chicchi, in particolare quando si utilizzano miscele di caffè di alta qualità.
Preparare un ottimo caffè alla francese richiede pochi strumenti, ma una certa attenzione ai dettagli. Oltre alla classica macchina da caffè a stantuffo,la Cafetiere francese, servono caffè macinato grossolanamente e acqua calda a circa 92-95 gradi. Ecco il procedimento passo dopo passo:
A questo punto, il caffè è pronto per essere servito. La bevanda sarà più abbondante di un espresso e potrà essere versata in una grande tazza, perfetta per la colazione o una pausa pomeridiana.
Confrontare il caffè espresso con quello alla francese significa mettere a paragone due mondi diversi. L’espresso è intenso, concentrato e servito in una tazzina di caffè da 30 ml circa, ottenuto grazie a una pressione di 9 bar che estrae oli, aromi e crema in pochi secondi. Il caffè alla francese, invece, è frutto di un’infusione lenta e regala una tazza da 120-150 ml, con un profilo più morbido e meno amaro.
Entrambi hanno il loro fascino: l’espresso è perfetto per chi ama un colpo di energia rapido e deciso, mentre la French press invita a prendersi tempo, degustando con calma le sfumature aromatiche. Non a caso, molti appassionati di caffè utilizzano questo metodo per assaporare al meglio i chicchi pregiati.
Al di là dell’aspetto tecnico, il caffè alla francese è un vero e proprio rituale. La preparazione lenta trasmette una sensazione di calma e rende la degustazione più consapevole. È l’ideale per chi vuole trasformare il caffè in un momento di benessere, lontano dalla frenesia.
Prepararlo a casa non richiede grandi competenze e, con una buona scelta di chicchi, si possono ottenere risultati sorprendenti. La French press è anche un accessorio economico, facile da pulire e duraturo, che permette di avvicinarsi a una tradizione diversa ma complementare al mondo dell’espresso.
Il caffè alla francese non è solo una variante della bevanda che amiamo ogni giorno, ma un’esperienza che ci avvicina a un modo diverso di vivere il caffè. Se sei abituato al caffè espresso, provare la French press può aprirti nuove prospettive, soprattutto se utilizzi specialty coffee o caffè mono origine. Bastano pochi minuti e una semplice macchina da caffè a stantuffo per trasformare la tua colazione in un piccolo rito quotidiano.
Se vuoi scoprire il lato più autentico del caffè, inizia da qui: scegli una miscela di qualità, prepara la tua French press e lasciati sorprendere dalla delicatezza del caffè alla francese.