Hawaii

Sebbene la coltivazione del caffè sia cominciata nell'isola in tempi piuttosto recenti e, quindi, soltanto alla fine del 1828, l‘Hawaii è considerato da sempre, assieme al Jamaica Blue Mountain (peraltro è la stessa varietà) il caffè più raffinato del mondo. Le piantagioni da cui questo caffè proviene si trovano nell’isola di Kona, dove Capitan cook sbarcò nel diciottesimo secolo.

La pianta di caffè si trova sulle pendici dei vulcani attivi dell’isola, uno fra tutti il famoso vulcano Kona, da cui il caffè prende il nome. Il terreno ed il clima sono ideali per produrre un caffè aromatico, delicato e con leggera acidità. Una tazza di caffè Hawaiano, evoca davvero la delicatezza della brezza tropicale.

NOTE SUL VERDE

Questo caffè ha un crivello medio 18-19 e in questa selezione non ci sono praticamente difetti.

Se tostato da espresso (agtron 50-55, Italian) la crema risultante è nocciola chiara e decisamente leggera. Gli aromi al naso sono erbacei (il caffè verde da sensazioni di prato fiorito) e fruttati. In una tazza abbiamo trovato sensazioni di ananas e pesca bianca, probabilmente un'estrazione a temperatura più bassa esalta questo aspetto.

Al gusto il caffè è decisamente poco corposo, con una acidità marcata ma non invadente e un amaro estremamente leggero. Se tostato (agtron 65-70, full city) si ricava un caffè fruttato e morbido davvero fine.